Behind the Mesh

Dialoghi e progetti tra Italia e Giappone

i-Mesh con l’Istogramma di Cristiano Toraldo di Francia nella Casa del Design Italiano, Ambasciata d’Italia a Tokyo
Istogramma, Cristiano Toraldo di Francia, 180x162cm, Carbonio e Fibra di vetro, Arazzi Contemporanei, 2018

i-Mesh protagonista con l’Istogramma di Cristiano Toraldo di Francia alla Casa del Design nella sede dell’Ambasciata d’Italia a Tokyo. 

Un riconoscimento importante, in un luogo che fa della diplomazia culturale e della valorizzazione dell’eccellenza italiana una missione all’insegna della qualità e del prestigio curatoriale. L’Italia che piace al mondo ha nelle filiere del design una caratteristica distintiva fatta di funzionalità estetica e tecnologia, qualità del pensiero creativo originale, ricerca accademica, passione per il bello.

La Casa del Design Italiano è la prima esposizione permanente di design industriale italiano presso un’Ambasciata all’estero. L’iniziativa, voluta dall’Ambasciatore Gianluigi Benedetti, è stata realizzata in collaborazione con l’Associazione del Disegno industriale (ADI) e col prezioso contributo di aziende del miglior design italiano che hanno saputo incorporare nella produzione di beni e servizi la sfida culturale e la sfida ambientale in molteplici ambiti di intervento. Tra queste Arper, Artemide, Brembo, Cassina, De Longhi, Ducati, Ferrari, Fiandre, FontanaArte, i-Mesh, Kartell, La Cividina, Lamborghini, Maserati, Molteni&C, OZ Racing, Piaggio, Pirelli, Poltrona Frau, Quadrifoglio Group, Shukoh, Unifor.

Alberto fiorenzi COO di i-Mesh, Ambasciatore Gianluigi Benedetti, foto con Istogramma di Cristiano Toraldo di Francia

La mostra permanente si sviluppa su circa 150 metri nei locali della Cancelleria ristrutturati nel 2005 da Gae Aulenti. Tra gli oggetti esposti, e concessi in comodato d'uso, ci sono icone insignite del premio Compasso d'Oro con il quale l’ADI dal 1954 premia i prodotti e i progettisti del miglior design italiano. Ogni prodotto è raccontato con schede tecniche e informazioni scalabili con QR code collegati alle pagine web delle aziende produttrici. Una fruizione onlife che offre l’esperienza della visione accanto alla dimensione digitale per amplificare e valorizzare appieno la genesi progettuale di ogni storia.

Ninnaji, The Runners Collection, i-Mesh Pattern
Cristiana Colli
AUTORE
Laurea in Scienze Politiche, giornalista, ricercatore sociale, cura l’ideazione e l’organizzazione di progetti culturali, eventi, mostre, festival, programmi di valorizzazione. Per istituzioni pubbliche e private, musei, imprese, fondazioni realizza e promuove strategie di comunicazione sociale e culturale legate al paesaggio, all’architettura, all’arte contemporanea e al design, alla fotografia, al made in Italy. È direttore della rivista Mappe, e dal 2011 è ideatore e curatore di Demanio Marittimo.Km-278.

Il Museo, l’esposizione e i servizi correlati si incrociano con la vita ordinaria dell’Ambasciata fatta di meeting, seminari, incontri stampa ed eventi culturali in un allestimento flessibile e versatile che cita anche la nota finitura cromatica Rosso Marrone RAL3011, il colore della facciata dell'Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, oltre a ricordare le raffinate lacche giapponesi.

La Casa del Design a Tokyo si candida ad essere il primo esempio al mondo di un museo del Made in Italy ospitato in una Ambasciata italiana. Questa circostanza sottolinea gli speciali rapporti culturali che legano Italia e Giappone.

Inaugurata il 12 marzo 2024 dall’Ambasciatore Gianluigi Benedetti, la mostra è curata da MB-AA – Architetti Matteo Belfiore e Valentina Cannava e ha il patrocinio di ADI - Associazione Disegno Industriale.

Cristiana Colli
AUTHOR
Laurea in Scienze Politiche, giornalista, ricercatore sociale, cura l’ideazione e l’organizzazione di progetti culturali, eventi, mostre, festival, programmi di valorizzazione. Per istituzioni pubbliche e private, musei, imprese, fondazioni realizza e promuove strategie di comunicazione sociale e culturale legate al paesaggio, all’architettura, all’arte contemporanea e al design, alla fotografia, al made in Italy. È direttore della rivista Mappe, e dal 2011 è ideatore e curatore di Demanio Marittimo.Km-278.