L’elemento di riferimento è il tessuto.

L’associazione tra il concetto di su misura e il tessuto si fonda sul significato stesso della personalizzazione. 

Un tessuto su misura è personalizzato, di alta qualità, unico e progettato per adattarsi perfettamente a ogni forma. In questo contesto, esso si adatta a una progettazione attenta a ogni dettaglio, pensata per rispondere alle esigenze e ai desideri della persona, garantendo funzionalità, estetica e unicità.

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L’elemento di riferimento è l’acqua. 

Il comfort umano e il benessere personale sono da sempre legati alla natura e alle sue forme organiche. Questo legame si intensifica con la presenza dell'elemento primordiale: l'acqua, in tutte le sue affascinanti forme. 

Utilizzare un materiale che interagisce con questo elemento significa lavorare con un'estetica primordiale e, soprattutto, dare priorità a una progettazione attenta al comfort della persona.

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L’elemento di riferimento è la terra. 

La terra è simbolicamente raffigurata come il 'centro', il 'nucleo', con una duplice narrativa: qualcosa che si trova al centro e qualcosa che include al suo interno.

In questo caso, le nuove frontiere dell'architettura adattiva spingono la progettazione e i materiali ad adattarsi al contesto naturale e territoriale, unendo il rispetto per la natura dei luoghi alla continua ricerca di innovazione verso la sostenibilità.

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L’elemento di riferimento è l’aria. 

L'elemento aria è il più versatile di tutti, poiché non può essere raccolto o limitato. Attraverso l'aria si definisce lo spazio, e sta a ciascuno di noi decidere se considerarlo vuoto o pieno.

In architettura, è grazie a questi opposti che si può progredire e raggiungere risultati talmente versatili e performanti da essere considerati morbidi, cioè capaci di plasmarsi sull'essenza di ciò che esiste, senza distruggerlo.

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L’elemento di riferimento è il fuoco.

Da sempre l'elemento più temuto, sia dall'uomo che dalla natura, è il fuoco. Eppure, senza il fuoco, non esisterebbe il progresso e, ancora, senza il fuoco non esisterebbe la civiltà.

‍L'innovazione parte da una scintilla e padroneggiare la scintilla significa indirizzare qualsiasi percorso verso nuovi itinerari di successo. In architettura, la scintilla è intesa come un cambiamento, un'intuizione o, meglio, come una vera e propria proiezione verso scenari urbani del futuro.

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