"Utilizziamo le tende i-Mesh per enfatizzare l'effetto effimero dello spazio. Le mostriamo qui in bianco per la prima volta. Si adattano perfettamente per creare vari contesti spaziali astratti per i mobili del nostro cliente Walter Knoll." - Tilla Goldberg, Ippolito Fleitz Group.
Entrare nella Rimessa dei Fiori a Brera durante la Settimana del Design di Milano è stata un'esperienza straordinaria. Il profumo dei fiori, i colori, il design innovativo dei prodotti, uno spazio unico fatto di veli e trasparenze dove lo sguardo dell'osservatore veniva guidato tra opere d'arte e design. Il tessuto tecnico i-Mesh nasconde e rivela contemporaneamente, creando scenografie teatrali con un sapore domestico.
Walter Knoll con il team di Ippolito Fleitz ha creato un'installazione unica alla Rimessa dei Fiori, ex sito di produzione industriale nel cuore di Brera, presentando un oggetto immersivo dell'artista americana Janet Echelman e un poetico allestimento floreale della fiorista Irene Cuzzaniti. Il team di Ippolito Fleitz, uno studio di design multidisciplinare con sede a Stoccarda, Berlino e Shanghai, sviluppa identità nei settori dell'architettura, del design di prodotti e della comunicazione. Il loro obiettivo è creare momenti in cui nuove idee si trasformano in un design multidimensionale come parte di un processo discontinuo.
Segue qui l'intervista che Tilla Goldberg, Direttore del Design dei Prodotti presso Ippolito Fleitz Group e designer degli stand di Walter Knoll, ci ha gentilmente concesso:
Qual era l'idea generale dello spazio?
"Il nostro spazio del marchio si trova in un edificio speciale nel cuore di Milano: nelle strette vie del quartiere del design di Brera sorge la Rimessa dei Fiori, un ex magazzino di fiori. Il pavimento e le pareti conservano il cemento originale, vissuto, con tracce visibili e tangibili dell'uso precedente - persino le parole 'vietato fumare' sono ancora visibili sul muro. Lo spazio si sta sfogliando e sbucciando, aspettando ancora più strati, per la trasformazione. Il nostro spazio del marchio aggiunge strato su strato. Il logo del marchio e la scritta sono proiettati sulle pareti, perché non si tratta di aggiungere un nuovo strato di vernice, ma della sottile poesia delle strutture stratificate."
Come è stato utilizzare i-Mesh? Quali obiettivi volevate raggiungere?
"Impieghiamo le tende i-Mesh appositamente progettate e renderizzate dai robot per enfatizzare l'effetto effimero dello spazio. Le mostriamo qui in bianco per la prima volta. Si adattano perfettamente per creare vari contesti spaziali astratti per i mobili del nostro cliente Walter Knoll."
